L'idea in questione è quella di rendere la Sicilia uno stato americano (adesso diverrebbe il 51esimo, nel '44 sarebbe stato il 49esimo), e, al di là della difficile realizzazione della proposta, non è nè incomprensibile nè nuova.
Le navi degli alleati presso Gela (Fonte) |
Il rapido avanzare degli Alleati verso nord, l'armistizio di Cassibile e il conseguente isolamento della Sicilia dallo stato centrale, inasprì il senso di abbandono della popolazione.
Così nel 1944, mentre la guerra era ancora in atto, il Partito della Ricostruzione, che affermava di avere 40 000 iscritti, sostenne che la rifondazione della Sicilia dovesse passare attraverso un'annessione agli Stati Uniti, che già l'avevano occupata e che avrebbero potuto così dare un futuro migliore all'isola disastrata.
Non fu l'unico movimento che propose la secessione della Sicilia dall'Italia: tra gli altri, anche il Movimento Indipendentista Siciliano. Questo, rifondato peraltro di recente e attivo già prima dello sbarco, intratteneva al tempo legami con la mafia e ottenne, nel 1947, quasi il 9 % dei voti regionali.
Legami con la criminalità confermati dalla collaborazione con il Robin Hood di Sicilia, Salvatore Giuliano, che ottenne potere durante la guerra e nei primi anni dopo il conflitto, e fu uno dei criminali più noti del suo tempo.
Salvatore Giuliano, fuorilegge che si mise a capo del Movimento Indipendentista Siciliano |
Pazzesco... una storia tutta da approfondire...
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