Tonga

Bellezze tutte da scoprire, mari cristallini popolati da enormi megattere, cordialità e orgogliosa tradizione polinesiana: questo è il benvenuto del Regno di Tonga (Puleʻanga Fakatuʻi ʻo Tonga),   l'ultima delle vere monarchie del Pacifico, un paese mai colonizzato, sempre rimasto libero.
Nelle "Isole degli amici", nonostante le lusinghe delle riviste turistiche, la vita continua come migliaia di anni fa, quando giunsero le canoe dei primi tongani dopo un eterno viaggio attraverso l'oceano, dando vita a uno degli stati più ricchi di storia dell'Oceania.

Bandiera del Regno di Tonga
Bandiera del Regno di Tonga

Popolazione: 105 000 circa
Capitale: Nuku Alofa (24 000 ab.)
Macroregione: Polinesia
Status politico: Monarchia costituzionale 


                                      Storia di Tonga
I Lapita, popolo originario dell'Indonesia e noti per aver raggiunto anche molte altre isole Polinesiane, abitarono le Tonga fin dal terzo millennio avanti Cristo.
I primi reperti ritrovati dagli archeologi, collane di conchiglie e oggetti in terracotta, risalgono circa al 1500 a.C., anche se fu solo dal 500 a.C. che le isole conobbero un notevole sviluppo sociale.

Ha'amonga a-Maui, la Stonehenge d'Oceania  
Ha'amonga a- Maui, 
la Stonehenge d'Oceania

Da quest'epoca, infatti, la crescita della popolazione, il perfezionamento dell'arte della navigazione con la costruzione delle Kalia, le canoe doppie, e la stabilizzazione del potere grazie alla monarchia, permise alle isole di crescere e colonizzare il resto della Polinesia: nel 1200, i guerrieri Tongani dominavano e controllavano l'intero Sud-Pacifico.

Mu'a  
Mu'a
Dell'impero tongano, dominato dalla dinastia Tu'i, rimangono in particolare i siti archeologici di Ha'amonga a-Maui (nota come la Stonehenge del Pacifico) e di Mu'a, l'antica capitale, dove fu eretto un complesso di costruzioni a gradoni utilizzate come tombe per i re Tongani.
La mancanza di una trasmissione scritta delle conoscenze pregiudica tuttavia la nostra capacità di conoscere a fondo la società sotto la dinastia Tu'i, il più avanzato regno dell'Oceania mai esistito.

I contatti con gli europei iniziarono nella prima metà del '600, quando ormai il regno era in crisi a causa di alcune guerre intestine.
L'influenza europea iniziò a farsi sentire, dal '700, con l'arrivo di missionari appartenenti a numerose confessioni protestanti e con l'intensificazione dei commerci con gli esploratori e i balenieri che dall'Europa solcavano i Mari del Sud. In ogni caso, nessuna potenza europea sarebbe mai riuscita a controllare le isole, nemmeno nei secoli a venire.

Mappa delle isole realizzata da  James Cook
Mappa delle isole realizzata da James Cook
L'accoglienza cordiale degli indigeni tongani portò James Cook a chiamare le Tonga "isole degli amici", un titolo che le accompagna tutt'oggi.
Dopo un inizio di '800 condizionato da un'altra guerra civile, il soldato e stratega Tupou I riunì nuovamente le isole e diede inizio alla dinastia che tutt'ora le governa.
Il potere della monarchia rimase immutato anche da quando, nel 1900, l'Inghilterra stabilì a Tonga un protettorato molto blando, con il quale Tonga otteneva protezione senza di fatto rinunciare all'autodeterminazione: il protettorato terminò 1970 con la definitiva indipendenza del paese.

                    Geografia & ambiente delle Isole Tonga
Le Tonga sono composte da un totale di 170 isole, tutte di origine vulcanica e raggruppate in 4 arcipelaghi principali: Niuas, Vava'u, Ha'apai e l'arcipelago del Sud, che include le isole maggiori, ovvero la popolosa Tongatapu e la selvaggia Eua.
Il suolo vulcanico rende le isole particolarmente fertili e lussureggianti, una caratteristica a cui sono legate la flora e la fauna locali, note per essere tra le più ricche e varie dell'Oceania: le isole Tonga sono infatti state il primo paese dell'oceano Pacifico ad istituire delle riserve naturali per proteggere l'ambiente.

Megattere di Tonga
Megattere, arcipelago delle Vava'u 
Loricheto a Tonga
Il loricheto dal capo blu (Vini Australis), in tongano Henga
Tra i fondali multicolori delle isole nuotano infatti decine di specie di pesci (ika in lingua locale), anche se l'attrattiva più nota sono le megattere, che tra luglio e ottobre partoriscono presso gli arcipelaghi settentrionali delle isole (Vava'u e Niuas soprattutto) per poi tornare nei mari dell'Antartide.
La fauna di terra è invece soprattutto composta da uccelli, molti dei quali marini ma anche numerosi pappagalli, alcuni endemici del paese.

Quanto alla flora, invece, dominano le palme, i pandani e i banani, ma colpiscono più all'occhio, nella giungla come nei giardini, i coloratissimi fiori di ibisco e frangipane.

Gli esperti ritengono inoltre che le Tonga siano le migliori isole del Pacifico per le specie di conchiglie che si possono trovare sulle loro spiagge.

Hoya Australis, Tonga
Fiori di Hoya Australis
Lambis Crocata, Tonga
La conchiglia Angaanga, o Lambis Crocata, 
lunga fino a 15cm.
Il clima delle isole è tropicale, con temperature più miti rispetto alle altre isole del Pacifico, e l'alternanza tra una stagione più umida (gennaio - giugno) e una più secca (luglio - dicembre).
Infine, il regno di Tonga è il primo paese del mondo ad assistere all'alba, trovandosi appena ad ovest della linea del cambiamento di data.

                   La capitale Nuku'Alofa & il problema del governo
La capitale delle isole Tonga, Nuku'Alofa (in tongano significa "la dimora dell'amore"), è situata sulla costa di Tongatapu ed ospita circa 24mila abitanti, oltre al palazzo reale, all'aeroporto internazionale e alla grande maggioranza dei servizi delle isole.

Il palazzo reale a Nuku'Alofa
Il palazzo reale a Nuku'Alofa
Benché in pochi siano a conoscenza di questo fatto, Nuku'Alofa è stata scossa alla fine del novembre 2006 da una violenta rivolta che ne distrusse quasi i tre quarti della zona centrale.
La mancanza di un vero governo democratico a Tonga, dove il re elegge personalmente il parlamento e controlla l'economia e l'informazione, è probabilmente la causa principale del malcontento.

Grazie alle elezioni democratiche del 2010 e all'ascesa al trono di re Tupou VI, la situazione sembra ora in netto miglioramento.

                       Cultura & Società del Regno di Tonga
Le isole sono fiere della loro cultura polinesiana e radicate in un antico complesso di usi, definito Faka Tonga, i cui pilastri sono il Cristianesimo e la vita familiare e di comunità, spesso rallegrata da canti, danze e straordinari banchetti nei giorni festivi. Un altro lato molto importante del Faka Tonga è la suddivisione in caste: membri della famiglia reale, nobili e gente comune. Le prime due categorie gestiscono il governo e la maggior parte delle terre e delle ricchezze: ed anche se a prima vista non sempre si distingue un nobile da un "popolano", ogni Tongano sa bene chi appartiene a quale casta, soprattutto nell'Isola di Tongatapu, dove il sistema delle caste si fa più sentire.

La popolazione delle Tonga è in maggioranza di etnia polinesiana, anche nella capitale sono presenti gruppi europei e cinesi di vecchia data.

Chiesa metodista, Nuku'Alofa  
Chiesa metodista, Nuku'Alofa
La religione largamente maggioritaria è il Cristianesimo, strettamente osservato dai tongani e fondamentale, assieme alle tradizioni locali, nella vita quotidiana: la domenica è rigorosamente giorno festivo sancito dalla costituzione stessa, e le messe, frequentate da quasi tutti i Tongani, sono animate da canti e balli di ogni sorta. La confessione principale è la chiesta metodista di Tonga, la Siasi Uesiliana Tau‘ataina ‘o Tonga, ma molti sono anche i Mormoni.

Diffusissima e conosciuta da tutti in questo paese, la lingua tongana è tra le più antiche dell'Oceania ed è legata al samoano, all'uveano o wallisiano (parlato sul territorio francese di Wallis) e alle lingue della Polinesia Francese.
L'inglese, utilizzato in ambito formale, è considerato ufficiale parimenti al tongano.

Una lunghissima pola
Una lunghissima pola
La cucina delle isole vanta una varietà straordinaria che si è consolidata nel corso della storia: questo si può notare nei ricchissimi banchetti dei giorni festivi, dove su lunghi pola, ovvero vassoi realizzati con foglie di palma e banani, vengono preparati i piatti tipici, come la kumala, la patata dolce locale, la carne di maiale arrosto, i pesci (ika) e i molluschi.
Tra i dessert spiccano invece la banana bollita, l'anguria e il mango, mentre la bevanda più famosa e diffusa del Pacifico, la kava, è un obbligo per ogni banchetto anche a Tonga.

L'istruzione delle isole è tra le più efficienti del Pacifico, con una particolarità: la pulizia e il mantenimento delle scuole sono affidati agli studenti e agli insegnanti. A Nuku Alofa, inoltre, ha sede un campus della famosa Università del Sud Pacifico.

Lo sport più popolare delle Tonga è senza alcun dubbio il rugby: oltre a vantare una nazionale piuttosto  agguerrita, le Tonga sono anche il terreno fertile da cui crescono molti giocatori che, emigrati in giovane età in Nuova Zelanda, sono oggi parte della nazionale degli All Blacks.

Costa di Tongatapu, regno di Tonga


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2 comments:

  1. Un blog ben fatto.Bravo :)

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    1. Grazie davvero, per me è importante avere dei riscontri dai lettori ;)
      Se interessato a questi argomenti, ti invito a continuare a seguire il blog, entro fine febbraio pubblicherò le schede di presentazione per altri 12 paesi.
      Grazie ancora!

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